Dopo la maturità artistica, collabora per due anni con lo stilista Gianni Baldini disegnando tessuti e modelli. Segue un lungo periodo, sette anni, in cui lavora come disegnatrice di fumetti per diverse testate, fra cui Diabolik, Intrepido e Lancio Story. Poi l’interesse per l’immagine pubblicitaria diventa predominante e nel 1976 apre con Giuliano Bartoli uno studio di illustrazione al servizio di agenzie e clienti diretti. La sua attività di illustratrice attraversa diverse tecniche e ambiti: editoria, progettazione del giocattolo, libri pop up, animazione, mock-up, animatic. Dal 1980 fa parte dell’AI Associazione Illustratori, di cui è Presidente dal 1989 al 1991. Da sempre interessata alla figura e alla danza, sviluppa un’attività artistica parallela come scultrice, pittrice e creatrice di sculture-gioiello. Predilige le tecniche tradizionali: colori ad olio, tempere, sanguigne e pastello. Fra i lavori che ama ricordare, ci sono le confezioni per i profumi Versace Red Jeans e Blue Jeans (realizzate a tempera secca), il libro per Costa Crociere Artworks Costa Atlantica (sanguigna), i cartoni animati per la trasmissione Albero Azzurro, i manifesti per Fiera Milano (tecnica mista), le strenne natalizie per Lever e le illustrazioni fantasy per Rizzoli.