Massimiliano Schenetti ha iniziato la sua carriera come assistente fotografo mentre studiava Lettere e Filosofia all’Università di Parma. Dopo aver lavorato con diversi fotografi ritrattisti e matrimonialisti a Parma, si è trasferito a La Spezia continuando la sua attività di assistente fotografo specializzato in matrimoni d’autore. Nel 1993 si è trasferito a Milano per studiare presso l’Istituto Europeo di Design, dove è diplomato quattro anni dopo.
Durante gli anni di studio, ha incontrato Duglas Andreetti con il quale ha costruito un portfolio caratterizzato da ritratti realizzati con la tecnica della Light Painting. Dopo il diploma, hanno iniziato a lavorare insieme in ambito pubblicitario, collaborando con clienti come Sony, Philips, Telecom Italia, Adidas, FIAT, ENEL e altri ancora.
Dopo due anni di lavoro esclusivamente in ambito pubblicitario, sono stati scelti dall’agenzia Grazia Neri per lavorare nel mondo dell’editoria. Hanno realizzato molti lavori commissionati sia in Italia che all’estero, producendo molte copertine per riviste come SportWeek, L’Équipe, Rolling Stone, VanityFair e Wired.
Il percorso stilistico di Schenetti è evidente nelle principali mostre realizzate. Nel 2002 hanno presentato il lavoro “MTV Stills”, una serie di ritratti realizzati in Light Painting su supporto Polaroid; nel 2005 hanno esposto ritratti di sportivi italiani e stranieri all’Hotel Hilton di Milano; infine, nel 2006 hanno realizzato la mostra “B/Reflected”, una galleria di fotografie di celebrità italiane ritratte da dietro uno specchio.
Schenetti è stato tra i primi fotografi italiani a introdurre la post-produzione digitale nel mondo dell’editoria e a utilizzarla come mezzo espressivo caratterizzante.
Alla fine del 2021, Schenetti e Andreetti hanno deciso di interrompere la collaborazione. Tuttavia, il nome “max&douglas” è stato portato avanti da Schenetti sia in ambito commerciale che artistico.
www.max-douglas.com